Una
Donna erotica non è una donna sempre in calore, e fa una distinzione assoluta
tra un portatore di mazza, un uomo od un signore.
Non
invita a farsi scopare dal primo che passa.
E’
sensuale, elegante, mai volgare, non scimmiotta le donne come fanno le bambine,
che per darsi un tono si mettono lo smalto rosso, ma un occhio attento nota che
non lo sopporta, perché non gli appartiene per nulla. Non è nata per quello
smalto, così come non è nata femmina. Si atteggia a tale sui tacchi a spillo,
che non toglie mai, rovinandosi i piedi.
La
Donna erotica nasce femmina e sensuale, e lo si percepisce anche quando cammina
scalza.
Il
modo di muoversi, di parlare, così come il tono della voce per gli uomini
diventano carezze, sogni da lambire con gli occhi. Diventa un sogna che si fa
realtà. E se ne gode anche del soffio d’aria che smuove, della lucentezza della
pelle, del tessuto che avvolge il corpo.
Vorrebbero
essergli addosso come la sfotta della camicia, essere il pantalone. Invaghirsi
dell’idea di essere il suo intimo.
“Oddio!” La mente pensa, mentre si chiudono
per un attimo gli occhi e si sogna di essere là. Il più vicino possibile per
odorarne il profumo e portarlo con sé.
Ti
porta via, facendoti volare perché l’alone di mistero che l’avvolge ti fa
perdere i sensi e ti spinge a volerla conoscere, sapere dove va, cosa fa. Se un
uomo ne assapora le grazie. Se le mani sfiorano la vagina calda ed umida.
Se…se! Quanti se li accompagna.
Si
può imparare ad esserlo, ma solo se è dentro la persona, altrimenti è
l’apoteosi del ridicolo.
Una
Donna erotica non ha bisogno di un uomo per esistere, non ha nemmeno bisogno di
usarlo per affermare la propria esistenza. Non vuole un uomo addomesticato e
femminilizzato, perché sa che il rapporto con lui sarebbe inesistente. E per
non perdere tempo a tradirlo, preferisce star da sola.
Tanto
arriverà direttamente da lei l’Uomo che sa come scoparla. Sa ascoltarla prima
che lei parli. Sa che il sesso è un componente indispensabile, ma sa che non la
dà di certo al primo morto di figa che gli si para davanti.
La
sua esistenza si fonda sul suo potenziale.
È
emancipata, e sa che può farcela ogni volta che cade, perché dentro di lei ci
sono mille risorse.
Non
cessa mai di essere se stessa.
Non
ha bisogno di provare nulla.
È
autentica.
Ed
a voi uomini una Donna così spaventa, anche se vorreste averla al vostro
fianco. Ed allora non vi resta di sognarla. O di sperare, se potete, avere
un’amante così.
Ed
eccitarvi al solo pensiero di starle vicino, prima di coricarvi tra le sue
gambe per assaporare il dolce miele che sgorga.